La prima manifestazione dell’amore dei Verdellesi per la musica è la nascita, il 2 Aprile 1886, della Banda Comunale, per “dare lustro morale” al paese e fornire la possibilità ai suoi membri di provvedere ad un “onesto pane” e alla loro istruzione, in quel periodo storico assai elitaria. Il Direttore è il nobile Gian Battista Gagnola che mise a disposizione per le prove la propria villa, l’attuale Municipio. I “Dilettanti Filarmonici” parteciparono con grande successo alle manifestazioni civili, non solo a Verdello, ma anche in provincia.
Nel 1925, con l’avvento del fascismo, furono imposte alcune restrizioni e, a causa di queste, molte bande bergamasche si sciolsero. A Verdello invece, su iniziativa della parrocchia, fu fondata la Fanfara che grazie all’intuito del M° Giuseppe Baccanelli, potè arricchirsi di nuove sonorità apportate dall’introduzione dei clarinetti in un gruppo, qual è la fanfara, tradizionalmente composto solo da ottoni. Anche questa formazione partecipò attivamente sia a cerimonie religiose che civili e potè farsi conoscere non solo come fanfara “marciante”, ma anche in vesti di concertista, allietando gli spettatori durante gli intervalli delle numerose commedie che erano rappresentate nel Teatro dell’Oratorio
Arriviamo dunque alla “nostra” banda, quella che conosciamo oggi. Nasce nel 1974 grazie all’impegno degli Amici del Santuario. Il segretario, il nostro caro Mario Lorenzi, prese contatti con il preside della Scuola Media, il prof. Palmerini, e con il docente d' educazione musicale, il prof. Gabbiadini, per coinvolgere gli alunni nella “nuova” banda. Con la collaborazione del clarinettista Giovanni Maffeis, in soli tre mesi la nuova formazione fu pronta per la sua prima esecuzione pubblica durante la S. Messa di mezzanotte della notte di Natale del 1974. Composto da cinquanta elementi e sotto la direzione del M° Gabbiadini, il neonato “Corpo Musicale Amici del Santuario”, fu la più giovane banda della bergamasca. La direzione passò nelle mani del M° Giovanni Maffeis e, dopo la sua morte, al M° Luigi Falchetti al quale subentrò nel 1989 la dinamica M^ Daniela Spinelli, prima donna della bergamasca alla guida di una banda. A fine 2000, per un breve periodo, la direzione fu affidata al M ° Walter Ruggeri e, dal 2001, la bacchetta passò nelle mani dell’abilità e della sensibilità del nostro M° Antonino Accardi. Dal 1999 il M° Angelo Magli e la M^ Gianangela Cardinetti coinvolsero i giovanissimi ragazzi del 1990, inserendo corsi specifici per ogni strumento e di teoria e solfeggio con la collaborazione del M° Marco Chigioni. La banda è quindi rinnovata e rinforzata dalle “giovani leve” che partecipano con entusiasmo e passione a servizi, concerti e prove, che si tengono nella sede da poco rinnovata. La crescita artistica del gruppo ha portato ad un rinnovamento anche del repertorio, che è orientato verso brani originali per banda, pur non disdegnando le tradizionali trascrizioni, brani tratti da Opere e colonne sonore di grandi successi cinematografici. Dal 2007 il “Corpo Musicale Mons. Luigi Chiodi – Amici del Santuario” si costituisce associazione e la presidenza è affidata a Danilo Magli. Nel 2009 la banda festeggia i 35 anni dalla sua fondazione e si apre una nuova era tutta al femminile: la direzione è affidata al M.° Sonia Spada che, grazie alla sua sensibilità artistica, guida il gruppo verso nuovi orizzonti musicali; inoltre la carica di Presidente viene affidata a Maria Grazia Ricco, sostenitrice di lunga data, sempre molto presente e attenta alle esigenze della nostra realtà. In tutti questi anni i membri, i maestri e i tanti sostenitori hanno apportato una componente non solo artistica ma anche umana, che ha permesso la crescita di questo gruppo: grazie a tutti.